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Pubblicato il 28 July 2017 alle 16:52
Olbia, 28 luglio 2017 - Dal primo novembre 2917 l'imposta di soggiorno verrà applicata anche nel Comune di Olbia: così ha deciso il governo cittadino con una delibera di giunta del 24 luglio. Nonostante le tariffe siano praticamente le stesse del cosiddetto "Accordo Giovannelli" e nonostante siano particolarmente vantaggiose (a differenza di quanto accade in altre località turistiche rinomate), FederAlberghi e Confcommercio ribadiscono il loro "no" all'imposta.
"In relazione alle comunicazioni avvenute a mezzo stampa di unaprossima ed imminente applicazione dell’imposta di soggiorno daparte del comune di Olbia, Confcommercio e Federalberghi,ribadiscono la propria NETTA CONTRARIETA’ ritenendo come piùvolte sostenuto l’imposta inutile e dannosa.Contestualmente qualora l’Amministrazione confermi di volerproseguire su questa strada, Confcommercio e Federalberghi,stanno lavorando ad una serie di modifiche ed integrazioni alregolamento che rendano l’odiato “BALZELLO” più facilmente sopportabile da parte degli operatori interessati - si legge nella nota stampa -.Di primaria importanza sarà la gestione degli introiti riscossi e laloro destinazione esclusivamente a favore del turismo.Nei prossimi giorni l’Associazione inizierà una serie di confronti congli operatori e l’Amministrazione per comprendere nel dettaglio laproposta operativa relativa all’imposta".
Gli operatori del settore, in questo caso il settore alberghiero, sollecita dunque una concertazione con il Comune e degli incontri, tra l'altro già previsti dalla delibera che dà il via libera all'imposta.28 March 2024
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