Olbia. Crollo Monte Pino: riparte la protesta

Olbia ,03 Novembre 2017- Il 18 Novembre torna ogni anno per ricordarci i drammatici giorni dell'alluvione. Come ogni anno tornano tutti gli strascichi che la bomba d'acqua ha lasciato, tra opere incompiute, rimborsi mancati e situazioni che cercano ancora delle tutele tangibili. Così il comune di Sant'Antonio di Gallura si è fatto custode della spinosavicenda che ha riguardato la strada provinciale 38 bis Olbia-Tempio che ha subito ingenti danni, nel crollo di Monte Pino, ed ha causato la morte di tre persone. Un impegno che dura dal 2015.

Tutto sembrava andare nella giusta direzione: la progettazione era pronta, erano disponibili le risorse economiche, è stato pubblicato il bando, sono state presentate le offerte, è stato fatto un incontro informativo con la popolazione, sono arrivati i pareri positivi di Forestale, Soprintendenza Archeologica e Tutela del Paesaggio, ma tutto questo non ha prodotto nulla di concreto. Ad oggi, infatti, la strada è interrotta e i lavori non sono iniziati.

Giovedì 23 Novembre 2017 a Priatu si organizzerà una manifestazione per chiedere chela strada provinciale 38 bis Olbia-Tempio venga ripristinata, non solo, oggi03 novembre 2017 alle ore 20.20 ci sarà uno speciale sul dissesto idrogeologico su Sky TG 24. Una parte dello speciale sarà incentrata proprio sul crollo e sulla ricostruzione della Monte Pino.