Olbia, 29 Gennaio 2015 - I volontari dell'Avis non smettono mai di lavorare e di dare il loro supporto al centro trasfusionale dell'Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Questa mattina Agostino Chiafittella, Alberto Ferrigno e amici si sono ritrovati all'Ipia di Olbia insieme all'autoemoteca della Asl 2. Obiettivo: raccogliere tante sacche di sangue per aiutare thalassemici e pazienti galluresi. La missione è stata compiuta: 20 i ragazzi che si sono presentati per donare. Un vero successo per la scuola diretta da Gianluca Corda, orgogliosissimo dei suoi alunni. "
Qua c'è tanta solidarietà da parte dei ragazzi - ha detto
Gianluca Corda, dirigente dell'Ipia -.
C'è da dire che anche l'Avis è stata molto generosa con noi. E' grazie a loro se a breve partirsnno i lavori per ristrutturare la palestra danneggiata dall'alluvione". Insomma, la solidarietà chiama altra solidarietà. E non solo nel Comune di Olbia. L'Ipia nel suo complesso, considerando anche gli altri istituti sparsi nella Provincia, ha il più
alto tasso di risposta alle campagne di raccolta dell'Avis: il
50% degli studenti che partecipano alle conferenze si presenta a donare il sangue. Tant'è che delle 14 borse di studio messe a disposizione dall'Avis, ben 7 sono andate all'Ipia. Di questi ragazzi bisogna solo essere orgogliosi.
