Olbia. Anniversario alluvione 2015: sit-in a Isticcadeddu

Olbia, 01 Ottobre 2016 - Questa mattina, di fronte al cantiere del ponte di Corso Vittorio Veneto, si è svolto un sit-in degli abitanti di Isticcadeddu e quartieri limotrofi. Un evento, questo, organizzato dal Comitato "Un ponte per unire" che riunisce sotto di sé gli abitanti di tutti quei quartieri e frazioni che si sono ritrovati isolati dopo l'abbattimento del ponte sul Riu Seligheddu avvenuto proprio durante la seconda alluvione.

"Il nostro scopo era quello di usare come cassa di risonanza questo anniversario e questo evento - spiega Antioco Tilocca, residente di Isticcadeddu -. Le opere che vengono fatte in periferia spesso sono fatte all'acqua di rose e siamo noi cittadini quasi sempre a indicare ciò che non va. Qua, nel cortile della scuola, ci sono ancora i detriti di 23 anni fa".

La partecipazione popolare non è stata tantissima, ma il sit-in ha comunque portato dei risultati - almeno in termini di spiegazioni. Sul posto, infatti, si sono presentati il sindaco Settimo Nizzi, il vicesindaco e assessore all'Urbanistica Angelo Cocciu e la consigliera di minoranza Maria Teresa Piccinnu (Movimento 5 Stelle).

Il sindaco Nizzi ha spiegato nei dettagli perché i lavori sono partiti in ritardo e ha risposto alle domande dei cittadini. In questo video, un estratto dell'incontro.

Per quanto riguarda i problemi dei quartieri, i cittadini presenti hanno esposto i loro dubbi e le loro problematiche. Una cittadina, residente poco fuori la città, ha lamentato la mancata pulizia degli alvei nell'agro e ha chiesto più attenzione per i problemi dei cittadini che abitano in campagna; i residenti di Isticcadeddu hanno chiesto conto dell'appalto per le acque bianche i cui lavori non sono ancora partiti.