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Cronaca

Offerta formativa, i Comitati di Quartiere di Olbia scrivono ai sindaci galluresi

Offerta formativa, i Comitati di Quartiere di Olbia scrivono ai sindaci galluresi
Offerta formativa, i Comitati di Quartiere di Olbia scrivono ai sindaci galluresi
Angela Galiberti

Pubblicato il 30 September 2014 alle 10:00

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Olbia, 30 Settembre 2014 - Dopo aver incassato il "parere favorevole" dell'istito tecnico Deffenu, che si è mosso in autonomia per ottenere il corso Nautico per l'istituto olbiese, i comitati di quartiere olbiesi hanno deciso di tornare alla carica sull'offerta formativa e lo hanno fatto andando a bussare ai sindaci della Gallura. I comitati hanno scritto una lettera ai comiuni di Olbia, Buddusò,Ala dei Sardi, Padru, Loiri- Porto san paolo,San Teodoro, Budoni, Telti, Monti, Golfo Aranci. Lo scopo è sensibilizzare tutto il territorio sulla raccolta firme, ma soprattutto sull'aumento dell'offerta formativa. I comitati chiedono l'attivazione dell'istituo agrario, del liceo musicale, del nautico e del liceo scientifico sportivo. Nella missiva, i comitati illustrano la grave situazione del settore formazione e individuano alcune soluzioni. Aumentare l'offerta formativa, infatti, porterebbe a due effetti positivi: meno dispersione scolastica e più aderenza alle necessità economico-lavorative del territorio. Per ottenere i nuovi indirizzi, però, serve un'azione politica e i comitati chiedono ai sindaci un impegno in tal senso.
Gent.mo Sindaco, Ass. Pubblica Istruzione formiamo la presente per informarVi della straordinaria iniziativa condivisa e posta in essere dai Comitati di Quartiere e i Presidenti dei Consigli di Istituto di diverse Istituzioni Scolastiche cittadine e del territorio. La proposizione è una raccolta di firme popolare per proporre un diverso e più aderente assetto dell’Offerta Formativa delle Scuole dell’ Area Geografica della Bassa Gallura. L’iniziativa è già partita nello scorso maggio e proseguirà a tutto il prossimo ottobre, in tempo utile in vista delle iniziative istituzionali aventi per oggetto il Dimensionamento Scolastico della rete di scuole per il prossimo periodo. Certamente, considerata la grande delicatezza del tema e di tutte le sue implicazioni, non sarà sfuggita all’ attenzione delle SSLL la sofferenza del dibattito svoltasi nelle annualità precedenti. Come rappresentanza sociale siamo allarmati soprattutto dai dati statistici sulla dispersione scolastica e del disagio giovanile che ne consegue. Oggi registriamo che la Sardegna è già maglia nera in Italia col tasso del 25,8% , non giustificata da una precoce occupazione nel mondo del lavoro. Infatti la disoccupazione giovanile nella nostra terra è più alta della media nazionale raggiungendo valori tra il 45 e 50%. In Gallura il dato di dispersione tocca il picco ancor più negativo del 28%. Tali problematiche producono, nei giovani, frustrazione, scarsa formazione culturale e lavorativa e possono sfociare nell’emarginazione ed in atti di teppismo o delinquenziali. Ci siamo convinti che, se valutiamo con attenzione ancora maggiore la potenzialità economica che può esprimere il nostro territorio, la risposta che essa può dare alla situazione problematica attuale DEVE tener conto di adeguate offerte formative scolastiche ai nostri giovani, sino al più alto livello di Scuola Superiore; forse, senza ritenere azzardo per eccesso, financo al livello universitario. Non è più possibile assistere, nella più completa impotenza, alla mortificazione della diversa prospettiva futura, da affidare alle nostre nuove generazioni, perché manca un pronunciamento propositivo da parte della classe politica locale. Il futuro deve essere improntato a vincere l’immobilismo che ha determinato questi dati di fatto. La spinta a modificare lo status-quo, deve impegnare anche noi semplici cittadini, in qualità di genitori o di imprenditori dei settori produttivi interessati, su tematiche così importanti. Il dibattito già promosso ed avviato tra i Presidenti dei Consigli di Istituto delle Scuole di Olbia e del territorio circostante, esteso a tutti i Comitati di quartiere e di frazione di Olbia, è già stato esteso ottenendo la partecipazione attiva di tutte le forze produttive e delle componenti culturali locali. E’ per tal fine, come summenzionato, abbiamo già attivato la sottoscrizione sul tema raccogliendo oltre 2500 firme, che è proseguita anche durante l’estate e contiamo possa concludersi il prossimo mese di Ottobre. Alla presente è allegata scheda informativa relativa ai vari indirizzi che sono stati richiesti . Questa è la proposta di noi cittadini . Ora bisogna che ognuno faccia la sua parte in base al ruolo istituzionale che ricopre, per cambiare, per migliorare, per il futuro dei nostri figli. Olbia, 28/09/ 2014 Cordiali Saluti Coordinamento dei Quartieri/Olbia Responsabile Progetto Scuola Antioco Tilocca