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Cronaca

Obia, 4 casi gravi di influenza in ospedale: la Asl invita la popolazione a vaccinarsi

Obia, 4 casi gravi di influenza in ospedale: la Asl invita la popolazione a vaccinarsi
Obia, 4 casi gravi di influenza in ospedale: la Asl invita la popolazione a vaccinarsi
Angela Galiberti

Pubblicato il 28 February 2015 alle 13:27

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Olbia, 28 Febbraio 2015 - Sono quattro i casi gravi di influenza ad Olbia. Quattro persone sono attualmente ricoverate al Giovanni Paolo II e la Asl lancia un appello alla popolazione per fare il vaccino. Dei quattro pazienti, due sono bambini tra i 3 e i sei anni che sono ricoverati nel Reparto di Pediatria per polmonite intersiziale. Un uomo di 64 anni, invece, è finito in Rianimazione per una polmonite con grave insufficienza respiratoria assistita, mentre un altro uomo di 68 anni è stato ricoverato e trasferito a Sassari, in Terapia intensiva, per una polmonite con grave insufficienza respiratoria (Sari) e disress (ards). L'uomo aveva bisogno di assistenza respiratoria extracorporea. Tutti e quattro i casi in oggetto sono gravi casi di sindrome influenzale riferita al virus H1N1. "Questi soggetti non avevano effettuato la vaccinazione antinfluenzale stagionale e pertanto non erano protetti dal vaccino che assicura immunità anche contro il virus H1N1 - ha dichiarato il dottor Tonino Saba, direttore del Servizio di Igiene e Sanità pubblica della Asl di Olbia -. Quest’anno, con la campagna antinfluenzale finita da alcune settimane, registriamo una dimunuzione diffusa dell’adesione alla vaccinazione, che segue il trend nazionale, e che nella sola Asl di Olbia registra una contrazione del 15-20% rispetto al 2013 (i dati della campagna 2014 sono ancora parziali). Alla luce delle malattie gravi registrate come complicanza dell’infezione, è necessario lanciare un monito alla nostra popolazione: i vaccini influenzali sono fortemente raccomandati, sono efficaci e non provocano, se non in rari casi, reazione spiacevoli, che il più delle volte si presentano come del rossore nel punto di iniezione”, aggiunge Saba. “E’ impensabile oggigiorno che in presenza di uno strumento che ci consente di proteggerci da una malattia non lo si usi: per questo diciamo vaccinatevi". Nel 2014 la Asl ha registrato un calo delle vaccinazioni e per questo motiva invita i cittadini a immunizzarsi contro questo virus. "Consiglierei agli anziani ed ai soggetti che hanno una storia di bronchiti, broncopolmoniti ed altre malattie polmonari, di richiedere anche la vaccinazione contro il pneumococco che, specie nella stagione fredda, è causa di pericolose polmoniti - ha aggiunto il dottor Saba -. Il vaccino, sia quello influenzale che quello contro il pneumococco, può essere richiesto durante le Campagne antinfluenzali che vengono avviate a Novembre, presso gli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica della Asl di Olbia o presso il proprio Medico di medicina generale. È indubbio che attraverso l’adesione alle Campagne vaccinali stagionali si riduce la probabilità di contrarre la malattia e di essere costretti a ricorrere ai sanitari o addirittura, in caso di complicanze, essere ricoverati in ospedale. Nei soggetti ammalati, con la vaccinazione, si può invece evitare un peggioramento dello stato di salute". I pazienti ricoverati non sarebbero in pericolo di vita.