Vittoria teutonica: chi domina il mercato dell'usato in Sardegna

Olbia, 10 agosto 2017 -Negli ultimi anni sono cresciute le immatricolazioni di auto nuove, ma chi sceglie di acquistare una macchina non sempre sceglie un’auto nuova di zecca. Gli esperti sanno benissimo che il mercato dell’usato è in forte crescita nel nostro Paese, come segnalato da recenti dati ACI che vedono una crescita nazionale del 4% rispetto al numero di auto usate vendute nel 2015. E se da un lato ci sono le dovute variazioni regionali, quello che non tutti si aspettano è che nonostante ci si trovi nel paese della Fiat, le regine dell’usato in Sardegna non sono affatto auto nostrane.

Almeno questo è quanto emerge dai dati relativi al biennio 2015-2017 raccolti per la Sardegna da Noicompriamoauto.it, un portale per la valutazione e la compravendita di auto usate. Tra le auto che i clienti scelgono di far valutare in misura maggiore stravincono, infatti, le auto tedesche. Chi si piazza in cima alla classifica?

Il primato spetta certamente alla casa di Monaco: fra tutte le auto valutate in Sardegna negli ultimi due anni ben il 10,89% è una BMW, praticamente una ogni dieci, segno che le auto del marchio tedesco vengono viste come un bene dalla forte tenuta nel tempo, e che dalla vendita sia possibile ottenere pagamenti vantaggiosi. Ma non solo BMW; il secondo marchio in classifica è Mercedes-Benz, con ben oltre il 9,52% delle auto valutate.

E le italiane? Si piazza solo al terzo posto il marchio nostrano più popolare: le auto FIat, che con il 7,69% delle valutazioni rappresentanoil marchio italiano più valutato, anche se il distacco con le auto tedesche è netto. A rincarare la dose si aggiunge il quarto posto, occupato dalla casa di Wolfsburg: il 7,18% delle auto fatte valutare tra il 2015 e il 2017 è una Volkswagen; l’altro marchio italiano in cima alla classifica, l’Alfa Romeo, si piazza solamente all’ottavo posto.

I motivi sono tanti. Sicuramente la solidità costruttiva delle automobili tedesche le rende molto appetibili sul mercato dell’usato, spingendo molti clienti a richiedere una valutazione professionale prima della vendita. Ma contribuiscono anche gli ecoincentivi, che permettono a chi possiede un veicolo usato di passare a mezzi più ecologici: e se c’è un automobilista che può trarre il massimo dalla vendita è proprio il possessore di una BMW o di una Mercedes.

Insomma, una cosa è chiara: ai sardi piacciono le auto italiane, ma flirtano volentieri con le tedesche, anche nel mercato dell’usato.