Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Politica

Maxi yacht al Molo Brin: interrogazione di Centro Democratico su attivazione procedura

Maxi yacht al Molo Brin: interrogazione di Centro Democratico su attivazione procedura
Maxi yacht al Molo Brin: interrogazione di Centro Democratico su attivazione procedura
Angela Galiberti

Pubblicato il 26 July 2014 alle 16:27

condividi articolo:

Olbia, 26 Luglio 2014 - Chi si occupa di portualità e di Prp ricorderà sicuramente il progetto privato riguardante molo Brin avanzato dalla Quay Royal. Tutto si è svolto intorno all'anno 2007, quando il progetto della società divenne pubblico: si trattava di trasformare il molo Brin in uno porto turistico destinato ai maxi yacht. Tale progetto è poi "sparito" trasformandosi un sogno morto e sepolto che, invece, è tornato a galla sull'albo pretorio ad opera dell'Autorità Portuale. Tra i tanti ad accorgersene sono stati i due consiglieri del Centro Democratico Mirko Varchetta e Gianni Urtis, i quali hanno subito protocollato una interrogazione urgente. "Quella procedura fu bloccata dal Ministro dei Trasporti Bianchi (novembre 2007, Governo Prodi) in quanto illegittima, come segnalato dall'allora Deputato Antonio Attili, anche a seguito dei pareri negativi rilasciati dalla Regione Sardegna e dalla Provincia di Olbia-Tempio - si legge nell'interrogazione firmata da Varchetta e Urtis -. L'illegittimità, riconosciuta dal Ministro, dalla Regione Sardegna e dalla Provincia di Olbia-Tempio, stava nella non approvazione del Piano Regolatore del Porto e delle sue eventuali varianti, necessarie comunque per l'accettazione della richiesta della Società privata. (...) Ad oggi la citata situazione di illegittimità ci pare ancora esistente, stante la mancata approvazione del P.R.P. e sopratutto della V.A.S., che rende impossibile qualsiasi aggiornamento del Piano". I due consiglieri chiedono al sindaco Gianni Giovannelli se è a conoscenza di quanto avvenuto, ricordando - inoltre - la volontà dell'amministrazione di fare proprio al molo Brin un porto turistico pubblico. Riportiamo integralmente l'interrogazione e il documento apparso sull'Albo Pretorio per completezza di informazione. Documento Albo Pretorio Molo Brin
Interpellanza n. 1/2014 (urgente) Autorità Portuale del Nord Sardegna – Avviso Pubblico del 25 luglio 2014 “Riattivazione iter procedurale inerente la richiesta di rilascio di una concessione demaniale marittima per attrezzare e gestire il Molo B. Brin allo scopo di destinarlo alla nautica da diporto” – Quay Royal Olbia S.r.l. I sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano il Sig. Sindaco per sapere se l'Amministrazione Comunale è informata dell'avviso di cui all'oggetto, emanato dal Commissario dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna in data 25 luglio u.s., con il quale si rende noto che la stessa Autorità Portuale di sua iniziativa ha riattivato la procedura riguardante la richiesta di concessione demaniale finalizzata a permettere alla Società Quay Royal Olbia S.r.l. di attrezzare e gestire il molo B. Brin per la nautica da diporto. Tornano alla nostra memoria le grandi discussioni e diatribe che seguirono alla presentazione nel settembre 2007 del progetto di privatizzazione del Molo Brin, per adibirlo a scalo per Maxi Yachts. Quella procedura fu bloccata dal Ministro dei Trasporti Bianchi (novembre 2007, Governo Prodi) in quanto illegittima, come segnalato dall'allora Deputato Antonio Attili, anche a seguito dei pareri negativi rilasciati dalla Regione Sardegna e dalla Provincia di Olbia-Tempio. L'illegittimità, riconosciuta dal Ministro, dalla Regione Sardegna e dalla Provincia di Olbia-Tempio, stava nella non approvazione del Piano Regolatore del Porto e delle sue eventuali varianti, necessarie comunque per l'accettazione della richiesta della Società privata. Ricordiamo ancora che tutto ciò avveniva a pochissimi mesi dall'incredibile operazione Sinergest, con la quale il Comune di Olbia nella pratica (tramite mancata sottoscrizione di aumento di capitale sociale) cedeva la maggioranza della Società ai soci privati (dicembre 2006). Ad oggi la citata situazione di illegittimità ci pare ancora esistente, stante la mancata approvazione del P.R.P. e sopratutto della V.A.S., che rende impossibile qualsiasi aggiornamento del Piano. Non secondaria ci pare anche la posizione presa da codesta Amministrazione e dal Consiglio Comunale sull'idea di Porto Turistico Pubblico, per il quale ci siamo impegnati come Consiglieri in maniera forte e chiara. Pertanto, i sottoscritti Consiglieri Comunali interpellano la S.V. per conoscere quali siano le intenzioni dell'Amministrazione riguardo l'emanazione dell'Avviso in oggetto e se la stessa intende opporsi nei termini prescritti a quanto operato dall'Autorità Portuale del Nord Sardegna Scadenza 14 agosto 2014). Data l'urgenza, si chiede l'inserimento di questa interpellanza nell'O.d.G. del prossimo Consiglio Comunale, convocato per la data del 30 luglio p.v.. Distinti saluti. I Consiglieri Comunali Mirko Varchetta (capogruppo) Giovanni A. Urtis