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Mater Olbia e telemedicina: botta e risposta Oppi-Scanu

Mater Olbia e telemedicina: botta e risposta Oppi-Scanu
Mater Olbia e telemedicina: botta e risposta Oppi-Scanu
Olbia.it

Pubblicato il 01 February 2016 alle 16:39

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Olbia, 01 Febbraio 2016 - Botta e risposta sul Mater Olbia tra Giorgio Oppi e il deputato olbiese Gian Piero Scanu. Oppi replica all'onorevole in merito alla Telemedicina che, a quanto pare, non è ancora partita. "Resto sorpreso della reazione piccata dell’illuminato onorevole Gianpiero Scanu in merito ad unamia semplice constatazione dei fatti, che ribadisco: al Mater Olbia non è partita neanche latelemedicina così come avevano annunciato a partire dal primo dicembre 2015 - scrive Giorgio Oppi -. A tal proposito. Ribadisco poi un concetto: non provo nessuna soddisfazionené godimento (anzi!) nel constatare che le promesse fatte su quest’ospedale ed i tappeti rossi chesia a Roma che in Sardegna alcuni si sono affrettati a stendere, ad oggi non sono stati ripagati conuguale moneta.Voglio solo ricordare che il 2018 si avvicina rapidamente e i “250 posti letto in deroga” che ilgoverno Renzi ha accordato alla regione Sardegna proprio per accreditare il nuovo ospedaleprivato di Olbia, una volta scaduti andranno a gravare il già pesantissimo bilancio della sanitàsarda. Oppure come temo, il costo di quei posti letto, circa 54 milioni di euro all’anno, saràricavato dai tagli alla sanità privata sarda, procurando la morte per asfissia di tante imprese privateche generano da sempre reddito e tributi nell’isola.In conclusione, inviterei l’illuminato che parrebbe avere grandi entrature con i proprietari diquesto ospedale, ad evitare altri proclami come quello dei 1000 ricercatori da assumere perché lacosa è a dir poco risibile, sia per il numero sia per i costi che avrebbero".

Giorgio Oppi, leader dell'Udc in Sardegna, ha inoltratoun'interpellanza proprio su questo tema, indirizzata al presidente Pigliaru e all'assessore regionale alla sanitàLuigiArru.

INTERPELLANZA urgente OPPI, RUBIU, PINNA Giuseppino, TATTI sull’avvio della telemedicina alMater Olbia della Qatar Foundation.

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I sottoscritti,

PREMESSO che:

- il 21 maggio 2014 è stato siglato il protocollo tra la Presidenza del Consiglio dei ministri, la Regioneautonoma della Sardegna e la Qatar Foundation Endowment peril completamento e l’avviodell'ospedale ex San Raffaele, rinominato "Mater Olbia";

- il 28 maggio 2015 si è tenuto ad Olbia un incontro ufficiale alla presenza del premier Matteo Renzi,del Presidente della regione, parlamentari sardi, assessori e consiglieri regionali per dichiararel'avvio dei lavori per il completamento della nuova struttura ospedaliera privata;

CONSIDERATO chel’apertura della nuova struttura, benché limitata al reparto di pediatria e allatelemedicinaè stata fissata per la data del 1 dicembre 2015;

APPRESO dal manager della Qatar Foundation, Lucio Rispo, nella conferenza stampa del 30novembre 2015, dell’apertura del solo servizio di telemedicina nella data del 1/12/2015, a seguitodell’avvenuta assunzione di 20 tecnici informatici, mentre tutti gli altri reparti verranno aperti entro iltermine del 31 dicembre 2016;

APPRESO inoltre dalla stampa odierna che in occasione dell’incontro occorso ieri a Roma tra ilpresidente Pigliaru e l’emiro Al-Thanisi ipotizza un’apertura di reparti di ricerca in ambito sanitario;

RITENUTO chel'annunciata apertura del nuovo ospedale ha suscitato grandi aspettative nel territoriosardo in termini di ricadute occupazionali, conoltre 20 mila sardi che hanno inviato il propriocurriculum,

CHIEDONO

di interpellareil Presidente della regione e l’Assessore dell'Igiene e sanità e dell'assistenza socialeper sapere:

1) se corrisponda al vero la notizia che l’azienda Mater Olbia della Qatar Foundation non abbiaancora inoltrato all’assessorato competente la richiesta di accreditamento per la telemedicina;

2) se corrisponda al vero l’annuncio dell’avvenuta assunzione di 20 tecnici informatici per latelemedicina;

3) se, e quando, codesto Consiglio regionale verrà informato, dopo reiterate richieste, sullo statodi avanzamento dei lavorie sulle evidenti difficoltà, nonchésulla tempistica riguardante lerichieste di accreditamento e il conseguente avvio dei reparti della struttura ospedaliera.

Cagliari, 29 gennaio 2016