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Cronaca

Le sirene abitano nel Golfo di Olbia: arriva il mermaiding

Le sirene abitano nel Golfo di Olbia: arriva il mermaiding
Le sirene abitano nel Golfo di Olbia: arriva il mermaiding
Angela Galiberti

Pubblicato il 25 March 2015 alle 15:22

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Olbia, 25 Marzo 2015 - Fluttuare nell'acqua marina circondati da pesci e con la speranza di incontrare i delfini. Code sgargianti, capelli sciolti e un pizzico di magia. Chi non ha mai sognato, almeno per una volta, di essere come la sirenetta Ariel? Bene, il sogno può diventare realtà perché le sirene - quelle vere - abitano nel Golfo di Olbia e sono pronte ad introdurvi nel loro mondo fatato: basta avere una monopinna, una coda in lycra e tanta voglia di divertirsi. Il merito di questa nuova iniziativa è di Francesca Magnone dell'Alpha Diving di Golfo Aranci. Biologa marina, origini liguri e tanta passione per il mare e un amore magico per questa figura mitologica. Così è nata "La Casa delle Sirene": un vero e proprio corso per imparare a sirenare nelle acque più cristalline del Mediterraneo. "In America le sirene fanno dei veri e propri spettacoli negli acquari e io le viste sempre lì. Informandomi ho poi scoperto che il mermaiding è molto diffuso all'estero e ci sono un sacco di scuole per sirene. Così ho deciso di portare questa cosa qui in Sardegna. Una volta che provi non smetti più! - racconta Francesca Magnone - E' uno sport che fa molto bene. E' bello perché sei a contatto con il mare, impari tecniche di apnea e respirazione. Il tutto senza lo stress dell'agonismo. Quando sei una sirena ti diverti e basta. Esci dall'acqua contenta e felice perché ti sei divertita e per un adulto è difficile trovare occasioni per giocare". L'aspetto più fashion del mermaiding è - ovviamente - la coda: colorata, brillante, realistica, in tessuti hightech. Le code da sirena sono meravigliose e non si può non desiderarle. "Le code sono splendide. Alcune le ho fatte personalmente io, altre le ho comprate e sono dei prodotti veramente seri sia per il tessuto che per la monopinna - continua Francesca Magnone -. Ci sono code di tutte le taglie. La cosa fondamentale, però, è la monopinna che deve essere adatta allo scopo, altrimenti non si riesce a dare una spinta sufficiente per nuotare". Al momento La Casa delle Sirene offre l'introduzione al mermaiding e la mermaiding experience. Con la prima attività si prende in sostanza confidenza con l'attrezzatura e con l'acqua attraverso dei semplici giochi come passare dentro ad un cerchio o recuperare degli oggetti sul fondo. Con la seconda attività si approfondisce la tecnica del mermaiding con un particolare focus sull'apnea, sulle coreografie e sulla respirazione. Tutte le attività sono adatte a bambini e adulti e non necessitano di una preparazione atletica: è sufficiente saper nuotare. Il tutto viene abbinato a tecniche yoga e meditative che si fanno fuori dall'acqua, in contesti naturali come quelli splendidi offerti dal Comune di Olbia e dal Comune di Golfo Aranci. I progetti di Francesca Magnone sono ambiziosi. L'idea è quella di aprire la prima scuola italiana di mermaiding in Sardegna, coniugando lo sport al turismo e all'educazione ambientale. Il prossimo step, infatti, è quello di coinvolgere i bambini e di trasmettere loro l'amore per il mare e le sue creature attraverso degli educational con le sirene. La dottoressa Magnone è una biologa marina che ha lavorato anche per il CriMM: chi meglio di lei e del suo staff per insegnare ai bambini a rispettare il mare? Qualcuno può obiettare che le sirene sono "roba da femminucce": niente di più falso. Per i maschietti, che magari non vogliono fare i tritoni, c'è una bella pinna da squalo da mettere sulla schiena che funziona come galleggiante fino a 30 kg. Inoltre, bisogna ricordare che dentro alla sgargiante coda in lycra c'è una monopinna: quella che viene usata nell'affascinante disciplina (riconosciuta dal Comitato olimpico internazionale) del nuoto pinnato, la formula uno degli sport acquatici. I sirenetti, dunque, si troveranno sicuramente a loro agio. Chi vuole provare l'esperienza di trasformarsi in una sirena può contattare Francesca Magnone al numero 347 166 46 82 . Ogni domenica le sirene si ritrovano dalle 10 alle 11 alla piscina del Geovillage. Il costo della experience è di 15 euro, attrezzatura compresa. Con la bella stagione, le sirene si trasferiranno nello splendido mare della Gallura.