Thursday, 28 March 2024

Informazione dal 1999

Politica

Port Autority: successore politico o tecnico per Paolo Piro?

Port Autority: successore politico o tecnico per Paolo Piro?
Port Autority: successore politico o tecnico per Paolo Piro?
Angela Galiberti

Pubblicato il 23 April 2013 alle 19:04

condividi articolo:

Olbia - E' già scoppiata la guerra per la poltrona. E non una qualsiasi, ma quella molto ben remunerata del Presidente dell'Autorità Portuale del Nord Sardegna, oggi detenuta da Paolo Piro. La scadenza del suo mandato è agli sgoccioli e la partita per il suo successore è già iniziata all'ombra dell'Isola Bianca, sede dell'ente. La nomina del "re" del parlamentino portuale è disciplinata dall’articolo 8 della legge 84/94, modificato dall'articolo 6 del decreto-legge n. 136/2004. Ovvero: il Presidente dell'Autorità portuale è nominato - previa intesa con la Regione interessata, con un decreto ministeriale nell'ambito di una terna di esperti designati dalla Provincia, dai comuni e dalle camere di commercio interessate. Ovvero, per il Nord Sardegna: Comune di Olbia, Comune di Golfo Aranci, Comune di Porto Torres, Camera di Commercio, Provincia di Olbia-Tempio, Provincia di Sassari. Allora, andiamo con ordine. Politicamente parlando "destra" e "sinistra" se la giocano quasi in parità. Il problema è, però, un altro: riusciranno gli enti in questione a scegliere una personalità di comprovata esperienza nel settore nautico? Il primo nome venuto alle luci della ribalta è quello di Giorgio Spano. Ma circola (nei corridoi) anche quello di Fedele Sanciu, ex senatore della Repubblica ed ex Presidente della Provincia di Olbia-Tempio nonchè imprenditore alberghiero etc. Il problema, forse, è proprio questo: nominare dei politici per un ruolo fortemente tecnico. Come se non ci fosse altra alternativa alla logica di spartizione politico-correntizia-partitocratica. E se invece fossero proposte personalità che non c'entrano nulla (o quasi) con queste logiche peregrine? Visto che la politica non lo fa, o stenta a farlo, lo facciamo noi de "Il giornale di Olbia". Prima Nomination: Carlo Marcetti, docente dell'Università di Olbia, esperto in Turismo e in Economia, padre del Seamaster promosso in collaborazione con l'Autorità Portuale. Pensate cosa potrebbe fare una mente come quella di Marcetti all'interno dell'Autorità portuale, soprattutto in tema di programmazione delle aree demaniali portuali (vedi molo Brin, golfo interno, water front). Marcetti è un volto conosciuto a Olbia, soprattutto per il suo lavoro all'interno dell'Università. Il professore universitario potrebbe essere la persona giusta, soprattutto considerando il predecessore: Paolo Piro. Uomo risoluto, forte, discusso ma che ha portato a casa risultati importanti per la Città, anche a costo di litigare con metà di essa. Seconda Nomination: Monica Fois. Attualmente è presidente della commissione comunale alle Attività Produttive, ma non è un politico di professione. Fois è laureata in architettura, ma è soprattutto imprenditrice nautica insieme al padre, Nardino Fois, uno degli ultimi maestri d'ascia della città. Se non sa cos'è il mare lei, non lo sa nessuno. Terza Nomination: Renato Azara. Imprenditore nautico tra i più importanti della Costa Smeralda, patron del Palio degli asinelli, strenuo difensore della tipicità di San Pantaleo con l'associazione 2-0. Azara è uno dei pochi imprenditori nautici che non vede colate di cemento al molo Brin, ma gaudenti strutture in legno che costerebbero molto poco al contribuente.