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In Sardegna i migliori atleti italiani per il “Windsurf Grand Slam”

In Sardegna i migliori atleti italiani per il “Windsurf Grand Slam”
In Sardegna i migliori atleti italiani per il “Windsurf Grand Slam”
Olbia.it

Pubblicato il 23 May 2013 alle 09:59

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Per la prima volta nella storia del windsurf italiano, dal 1° all’8 giugno, la Sardegna sarà lo scenario ideale per quattro campionati nazionali che si svolgeranno in contemporanea: freestyle, slalom, formula e raceboard, e un evento dimostrativo di speed.

L'evento che porta il nome di “Windsurf Grand Slam” raccoglierà i migliori atleti italiani con una previsione di almeno 400 iscritti, cui si aggiungeranno accompagnatori, sostenitori e appassionati per popolare il più grande evento di windsurf dell'anno.

«Il Windsurf Grand Slam è una favolosa occasione che offriamo a chi ama il windsurf agonistico e a tutti gli appassionati per vivere una settimana di full immersion nel nostro sport – è il messaggio fatto avare da Carlo Cottafavi, presidente Aicw, Associazione italiana classi windsurf -. Infatti, oltre alle regate in acqua verrà allestito un'area espositiva e test con le principali aziende del settore ed eventi collaterali che animeranno il villaggio sulla spiaggia».

La manifestazione è stata presentata nell’aula Eleonora d’Arborea, nella sede del rettorato dell’Università di Sassari, alla presenza del rettore Attilio Mastino, del delegato rettorale allo Sport Pero Canu, dell’organizzatore dell’evento Stefano Pisciottu, e del campione italiano di windsurf Overall Giorgio Giorgi.

Sede del Windsurf Grand Slam 2013 sarà lo spot di Coluccia, come la comunità dei windsurfisti chiama l’estremità occidentale di Porto Liscia nel nord della Sardegna, in un ambiente incontaminato e, inutile dirlo, famoso per le altissime percentuali di vento e per gli eventi nazionali e internazionali che vi si sono disputati.

Nel fare gli onori di casa, il rettore Attilio Mastino ha sottolineato che l’evento «è un momento importante e la pratica sportiva legata al mare deve entrare sempre più nella formazione universitaria. Anche questo tipo di sport, adatto alla nostra isola, deve prendere piede». In considerazione del fatto che anche alcuni studenti dell’Università di Sassari potrebbero partecipare al Grand Slam, il rettore Mastino ha chiuso il suo intervento con un augurio: «Ci aspettiamo da parte dei nostri studenti dei risultati d’eccellenza».

«Siamo orgogliosi e felici di ospitare il Windsurf Grand Slam 2013 - ha commentato Stefano "Steddu" Pisciottu, presidente del Porto Liscia Club che ospita l'evento - e non vediamo l'ora di accogliere gli appassionati che vorranno onorarci della loro presenza».

Incluso in un’ampia area protetta, lo spot di Coluccia offre un ambiente privo di strutture permanenti che conferiscono all’evento uno stile pienamente coerente coi valori caratteristici dello sport del windsurf: natura, bellezza, adrenalina.

«Coluccia è ideale per questo campionato – ha detto il campione italiano di windsurf Overall Giorgio Giorgi – un luogo incontaminato dove puoi trovare sempre, ogni giorno dell’anno il vento giusto».

Da cinque anni la località gallurese ospita ininterrottamente una tappa del campionato nazionale di freestyle, è sede della Ajo’ Classic, la più partecipata long-distance di windsurf in Italia, ha ospitato per tre volte la tappa italiana del circuito europeo di freetsyle EFPT, oltre a un europeo e un mondiale juniores di freestyle.

«La recente decisione dell’Ateneo di rientrare nel mondo della Vela dopo 14 anni di assenza – afferma Piero Canu delegato rettorale allo Sport per l’Università di Sassari – sta confermando l’interesse suscitato non solo all’interno del mondo accademico nel suo complesso (studenti, docenti, personale tecnico amministrativo) ma in particolare nel settore specifico degli sport velici. Ciò è dimostrato dalle numerose richieste di partenariato pervenute all’Università in quest’ultimo mese e alle quali stiamo dando riscontro positivo. Quella odierna è tra le più significative. L’obiettivo che ci siamo posti è di creare, nell’arco dei prossimi cinque anni, una squadra, formata da studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo, che possa rappresentare l’Ateneo nelle varie discipline della vela offrendo un ulteriore opportunità di scelta rispetto alle discipline sportive più conosciute. L’impegno in tal senso – conclude – deriva inoltre nell’importante presenza dell’Ateneo nelle più importanti città rivierasche del centro nord Sardegna, come Oristano, Alghero e Olbia».

Attorno alla disputa delle regate di campionato nazionale, il Windsurf Grand Slam 2013 porterà sulla spiaggia che si affaccia sulle Bocche di Bonifacio un villaggio dedicato agli appassionati del windsurf con spazi espositivi e di visibilità sia per le aziende che per i brand di settore.

Per questa competizione i windsurfisti italiani potranno contare sull'appoggio di istituzioni ed enti locali quali il Comune di Santa Teresa Gallura, la Provincia di Olbia-Tempio, l’Università degli Studi di Sassari che ha concesso il patrocinio, Sogeal, Geasar e un pool di sponsor che allinea Go Pro, Italica, Project Automation, Selin Firenze e Rider Sandals.

Ecco le discipline in programma

Freestyle

La più giovane e spettacolare disciplina del windsurf, con salti e manovre a pochi metri dalla spiaggia e pubblico in visibilio. Ha bisogno di un vento medio-forte.

Slalom

Una disciplina da gladiatori del vento che affrontano alla massima velocità un percorso su boe a eliminazione diretta. Anche in questa disciplina gli atleti hanno bisogno di un vento medio-forte.

Formula Windsurfing

La formula 1 del windsurf: tattica e velocità su un percorso di ispirazione velica con tavole che planano già con un alito di vento. Per questa disciplina è ideale un vento che soffia leggero e a media intensità.

Raceboard

La tradizione del windsurf: tavole con deriva e classi olimpiche per una categoria in cui la tattica attorno alle boe è tutto. E’ sufficiente un vento leggero.

Speed

Semplice: vince chi va più veloce. In un’area riservata gli atleti vengono misurati grazie a un sofisticato sistema Gps. Nel campo di gara gli atleti sfrecciano spinti da un vento di forte intensità.