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Immobili abbandonati a un euro. Midulla: ci possiamo fare l'Università

Immobili abbandonati a un euro. Midulla: ci possiamo fare l'Università
Immobili abbandonati a un euro. Midulla: ci possiamo fare l'Università
Angela Galiberti

Pubblicato il 15 April 2015 alle 13:36

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Olbia, 15 Aprile 2015 - Novità sul fronte urbanistica per la Sardegna: ieri sera il consiglio regionale ha approvato una norma che potrebbe portare notevoli benefici alla città di Olbia. L'articolo 8 bis della Legge Casa - proposto da Sardegna Vera - permette l'acquisto al prezzo simbolico di 1 euro di tutti gli immobili abbandonati o in disuso situati nei centri storici e nelle zone residenziali. I privati che non possono farsene carico li potranno cedere ad 1 euro alla Regione o ai Comuni che potranno a loro volta cederli ad un terzo soggetto per realizzare programmi integrati di riordino urbano. Questa possibilità potrebbe essere importantissima per la Città di Olbia, il cui centro storico è costellato di edifici abbandonati o in grave stato di abbandano. Secondo il consigliere comunale Nicola Midulla (Centro Democratico Gallura) si potrebbe approfittare di questa norma per spostare in centro l'università. "Insisto sull'università diffusa, dobbiamo portarla al centro della città ricreando vivacità nel cuore di Olbia - ha sottolineato il consigliere Nicola Midulla -. Il centro storico è il luogo dove Olbia è nata, dove si usciva e si parlava, dove si dialogava e si mantenevano rapporti di amicizia. Nel centro non ci sono solo valori storici, ma anche familiari importantissimi. Acquistare gli immobili abbandonati ad 1 euro ci permetterebbe di spostare al centro l'Università". Secondo Midulla, abbinare lo spostamento dell'università in centro ad alcuni risparmi potrebbe portare allo sviluppo di altre peculiarità sul fronte istruzione. "Spostando l'università potremmo risparmiare l'affitto che paghiamo alla Geasar - ha continuato il consigliere Midulla -. Se poi, accanto a questo, portiamo avanti delle politiche energetiche volte al risparmio come il cambio delle lampadine con i led, potremmo avere risorse sufficienti per investire sull'istruzione. Magari potremmo avviare progetti importanti sull'ex Sep e sull'Expò, portando corsi avanzati di motoristica navale, nautica e ingegneria navale". Sulla sede dell'Università, Midulla ha le idee chiare. "Vorrei un'università diffusa nel centro storico - ha concluso Nicola Midulla -. Potremmo utilizzare anche l'ex caserma della Finanza. Quello è un palazzo storico e la Regione Sardegna è a Statuto SPeciale. Secondo me potrebbe esserci davvero la possibilità di acquistarlo ad un euro".