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Cronaca

Golfo Aranci: torna il mercato Campagna Amica

Golfo Aranci: torna il mercato Campagna Amica
Golfo Aranci: torna il mercato Campagna Amica
Olbia.it

Pubblicato il 06 July 2017 alle 17:40

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Golfo Aranci, 06 Luglio 2017 - Per il sesto anno consecutivo il Comune di Golfo Aranci ospita il mercato Campagna Amica e i migliori prodotti a chilometro zero. L’appuntamento con clienti e turisti è ogni sabato mattina, dalle 8:30 alle 13, in viale Aldo Moro.

«L’Amministrazione Comunale di Golfo Aranci è stata una delle prime a credere nel progetto Campagna Amica e a ospitare gli stand della Coldiretti - afferma il direttore della Coldiretti Nord Sardegna, Ermanno Mazzetti. Per questo siamo felici di tornare in viale Aldo Moro, importante vetrina per la promozione delle aziende agricole del nostro territorio e dei migliori prodotti di stagione».

«Una bellissima iniziativa che si ripete - ha sottolineato il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino - in grado di offrire un ulteriore biglietto da visita del nostro territorio, ma anche un'opportunità in più per le famiglie e i visitatori di poter acquistare prodotti tipici, di stagione e soprattutto a km 0. Un progetto di successo quello del Mercato di Campagna Amica che offre a Golfo Aranci la possibilità di instaurare anche durante l’estate un rapporto diretto tra produttori e consumatori promuovendo il consumo di prodotti di qualità ed una sana alimentazione».

L'appuntamento con il mercato Campagna Amica andrà avanti per tutta l’estate e terminerà alla fine di settembre.

«Durante la stagione estiva tutta la Gallura, e in particolare il Comune di Golfo Aranci che da anni punta allo sviluppo del settore turistico, è in grado di offrire ai nostri produttori una vetrina di prestigio internazionale - afferma il presidente della Coldiretti Gallura, Gianbattista Manduco. Insieme al mercato di Olbia e a quello di Palau, questo nuovo spazio ci consentirà di diffondere al meglio la nostra filosofia basata su stagionalità e territorialità. Un binomio vincente che sta premiando gli sforzi dei nostri agricoltori».