Gallura regina del Turismo: 5,3 milioni di presenze nel 2016

Olbia, 23 maggio 2017 - Una stagione da record: la stagione estiva 2016 verrà ricordata per il record di presenze turistiche in Sardegna. I dati ufficiali sono stati presentati questa mattina a Cagliari da Barbara Argiolas, assessora regionale al Turismo.

Nel 2016, in Sardegna sono state registrate 13,5 milioni di presenze nelle strutture ricettive per una media di 4,6 giorni di permanenza. Il territorio che ha registrato il maggior numero di presenze è stata la Gallura con 5,3 milioni di presenze pari al +14% rispetto al 2015. A seguire Cagliari, Sassari, Nuoro, Medio Campidano, Ogliastra, Oristano e Sulcis Iglesiente. La Gallura e Cagliari, da sole, registrano 10milioni di presenze: più del 90% del totale.

I dati del Sired. La lettura dei dati forniti dal Sired sono molto interessanti. In totale, in Sardegna sono arrivati circa 2,9 milioni di arrivi. Il mercato è diviso quasi equamente tra turismo domestico e turismo straniero, anche se il turismo straniero cresce di più rispetto a quello itailano (+10,2% contro il +7,74). Escludendo il turismo interno, le regioni italiane che preferiscono di più la Sardegna sono la Lombardia, il Lazio, il Piemonte, L'Emilia-Romagna, la Toscana e il Veneto.Il mercato straniero è dominato da Germania, Francia, Svizzera+Liechtenstein, Regno Unito e Spagna.

Stagione turistica breve. La stagione turistica è ancora fortemente polarizzata nei mesi estivi, con alcune interessanti sfumature. Gli italiani (per arrivi e presenze) preferiscono i mesi centrali dell'estate luglio e agosto), mentre gli arrivi stranieri sono distribuiti quasi equamentesu cinque mesi (maggio, giugno, luglio, agosto, settembre). Sulle presenze, invece, il turismo straniero ha il picco a luglio, seguito da settembre. Il dato importante è che i cosiddetti "mesi di spalla" hanno avuto incrementi significativi rispetto all'anno precedente.

Le preferenze dei turisti. I turisti preferiscono l'albergo tradizionale, ma una quota importante (678 mila persone) sceglie il circuito extra-alberghierocon oltre 400mila turisti che prediligono il campeggio.

Le strutture. In Sardegna vi sono4.768 strutture ricettive. La Provincia con il maggior numero di strutture, a sorpresa, non è la Gallura (che è solo terza con 944 aziende), ma Cagliari (1.091) seguita da Sassari (1.074). La Gallura, invece, è regina dei posti letto: ne ha ben 78.562. Cagliari è al secondo posto con 44.237 e Sassari è terza con 33.770.

I punti forti della Gallura. Il dato gallurese non deve stupire. La Gallura è strutturata per il turismo da oltre 40 anni e da oltre 40 anni è un modello da imitare. Rimangono in piedi, però, tutte le criticità che rendono il sistema Gallura e il sistema Sardegna ancora claudicante rispetto ai principali competitors italiani ed esteri. L'isolamento perenne durante i mesi "di spalla", i costi di trasporto, le strade non adeguate al traffico, la mancanza di un trasporto pubblico adeguato e la poca interconnessione tra porti e aeroporti rendono la Sardegna vittima di sé stessa e di una politica incapace (per ora) di dare risposte concrete. L'allungamento della stagione non potrà mai esserci finché le infrastrutture non verranno adeguate alle effettive esigenze di popolazione e turisti.