Cagliari, 27 settembre 2014 - Un Osservatorio regionale permanente sulle disabilità grave per far fronte alle esigenze dei disabili gravi non autosufficienti e delle loro famiglie grazie al contributo di medici, psicologi, logopedisti, fisioterapisti, educatori. L'ha annunciato l'assessore della Sanità Luigi Arru all'apertura della IV edizione della Festa dei disabili a Monserrato che durerà fino a domenica. "
I finanziamenti sono importanti ma non possono essere l'unica iniziativa - dice Arru -
Serve invece una strategia sanitaria e sociale, e soprattutto pur se in un momento di gravissima crisi come questa bisogna difendere i diritti acquisiti, non arretrare rispetto agli obiettivi conquistati come per esempio il progetto "Ritornare a casa" che è un modello per molte altre regioni. Su solidarietà e welfare non si deve tornare indietro, bisogna essere operativi e iniziare subito un percorso per il cambiamento cominciando ad abbattere la più difficile delle barriere, quella culturale, sensibilizzando scuole e famiglie". Arru sottolinea che l'Osservatorio potrà offrire "
un percorso assistenziale multidisciplinare" e, allo stesso tempo, avviare "
percorsi di ricerca che permettano di alleviare la situazione di queste persone che sono in una grave situazione di sofferenza. Vogliamo creare un modello virtuoso - conclude il titolare della Sanità - che diventi esempio anche per le altre regioni".