Dilemmi virali sul colore del vestito: assurdi o utili?

Da giorni impazzano post sui social inerenti un grave dubbio esistenziale: il fatidico colore del vestito pubblicato dalla cantante scozzese Caitlin McNeill.Bianco e oro, oppure blu e nero? La foto è stata commentata da diversecelebrità prendendo piede sul web. Pascal Wallisch, docente di neuroscienze alla New York University, ha spiegato per quale motivo non vediamo tutti gli stessi colori.

Il cranio umano è completamente ermetico alla luce, ed il cervello, perciò, è nell’oscurità assoluta. La proiezione delle immagini che arrivano al cervello dipende quindi solodagli occhi, anche se nei passaggi intermedi il cervello può giocare alcuni scherzi. In altre parole, la nostra percezione corrisponde ad un interpretazione soggettiva posta in esseredal cervello, non necessariamente corrispondente allo stato reale.

Non dovrebbe sorprendere, alla luce di questo fatto conosciuto da oltreun secolo e mezzo, che persone diverse possano percepireil mondo in modi diversi. E' interessante notare, però, come certi messaggi, apparentemente fastidiosi e ridondanti sui social, possano esplicitare alla massa alcuni concetti basilari sul funzionamento del corpo umano. Si tratta dunque di messaggi virali che "sfruttano la loro popolarità" per diffondere conoscenza in maniera ludica? Che questa fastidiosa presenza costante, sulle nostre bacheche, di link e questioni apparentemente assurde ma virali, siano effettivamente utili e costruttive? Forse si tratta della risposta più semplicistica, oggettivamente le statistiche "sull'intelligenza" delle condivisioni neisocial non sono confortanti, ma ci piace pensare al bicchiere mezzo pieno, in attesa del prossimo dilemma.

PS: il vestito in questione ha registrato un boom di vendite, trattandosi di un prodotto in vendita su uno shop online.

Fonte: il Post.