Olbia, 16 Dicembre 2014 - Ritorna, più forte che mai, il Festival Emmas dedicato alla musica dei popolari. A darne annuncio è l'Associazione "Musicultura Sardegna" che si occupa della sua organizzazione. L'evento si svolgerà ad Olbia dal 26 al 29 Dicembre presso la sala conferenze del Museo Archeologico. Anche quest'anno il cartellone sarà ricco di eventi in una quattro giorni di concerti ma anche di spettacoli teatrali che si svolgeranno dalle 21.30 presso il museo archeologico, nella sala conferenze. Il tema scelto per questa ventiseiesima edizione è la Terra - Ambiente, tematica questa, sempre all’ordine del giorno e di costante attualità. Il titolo per questa edizione è ispirato, dal culto della dea madre, che affonda le radici nella civiltà nuragica… Lei ci rappresenta idealmente nel grembo della grande Terra, per una dimensione spirituale cosciente, che si manifesta nel mondo e nella natura. TERRA MAMA, quindi che nutre le anime della terra con le proprie radici, espressa da noi in termini letterali con SINNOS IN MUSICA per esprimere un sentimento trasformato in tributo musicale e teatrale verso una divintà madre che conserva e protegge tutta la nostra esistenza ma che viene costantemente minacciata da una attività spesso scellerata dell’uomo. Nella maggior parte dei casi sono le multinazionali che controllano e guidano l’agricoltura mondiale i quali utilizzano e sperimentano sistemi chimici “sofisticati” che stanno mettendo a repentaglio l’esistenza stessa di un ecosistema produttivo naturale con conseguenze gravissime, come quelle purtroppo che si stanno abbattendo sulla vita stessa delle Api. Ed ecco allora La Solitudine dellʼApe, spettacolo di narrazione e canzoni con Andrea Pierdicca e gli Yo Yo Mundi. Produzione: UNA-API (Unione Nazionale Associazioni Apicoltori Italiani). Andrea Pierdicca e gli Yo Yo Mundi interpretano una narrazione che intreccia musiche e parole, ragionamenti e canzoni, come fosse un unico testo, con la musica ad aiutare gli slanci lirici ma anche a fare da contrappunto ai momenti ironici. Una narrazione da vedere e da ascoltare, in quella forma che accomuna chi racconta con parole e con musica. Si parte venerdì 26 Dicembre con una serata con degli artisti che presenteranno musiche originali come il Riccardo Lay che farà da apripista in un solo estratto da suoni strumentali di contrabasso, sonorità a fiato con il tritone(corno marino)e voce in una mistura di genere musicale jazz e intercalate a musiche di appartenenza. Di seguito sarà la volta di Ambra Pintore Quartet, artista che negli ultimi anni ha condiviso la sua attività giornalistica con quella artistica in qualità di cantante ed interprete di musiche che affondano le radici nella World Music intrise di musica sarda. Infine in chiusura sarà la volta del trio Jazz-Rock “Electrik Riot”, Band che nasce nella primavera del 2014 da un’idea di Gianluca Costa (Batteria), Luca Primo (Basso Elettrico) e Antonio Carboni musicista giovanissimo nato ad Olbia e trasferitosi a Roma per studi musicali,(Chitarra Elettrica) che insieme hanno dato vita ad un gruppo con l’intento di sperimentarsi con la musica. Il sabato 27 dicembre sarà il momento più precisamente dedicato al tema TERRA MAMA, con lo spettacolo degli YO YO MUNDI insieme all’attore Andrea Pierdicca con la presenza di alcune associazioni di apicoltori che interverranno artisticamente a fine spettacolo. Domenica 28 dicembre presenteremo un gruppo straordinario per le loro caratteristiche e i loro contesti musicali che sono indiscutibilmente originali. Pur venendo espressamente dal genere musicale Reggae Giamaicano i Train to Roots (in viaggio verso le radici) presentano il loro Growing tour con canzoni in alcuni casi cantati in LIMBAS. Il lunedì 29 dicembre, Emmas chiude la rassegna con il Duo Ratislav(piano elettrico) e Liliana Prachun (violino), musicisti dell’Ucraina che presenteranno brani tratti dal panorama ucraino rivisitato in chiave moderna. Il concerto finale sarà la Buona Novella Di Fabrizio De Andre’ presentata da Carlo Doneddu (chitarra e voce), dalla Polifonica Santa Cecilia e dalla formazione musicale’Ensamble Laborintus, *Apiaresos è l’unica Associazione di apicoltori oggi esistente in Sardegna. Opera sull’intero territorio regionale dal 1987 e svolge un’intensa attività formativa, di promozione dell’apicoltura, della sostenibilità ambientale e della difesa della biodiversità. L'attività di formazione rivolta agli apicoltori si articola attraverso seminari, laboratori pratici e giornate congressuali. L'associazione oltre ad organizzare eventi sui temi dell'apicoltura, della sostenibilità ambientale e della difesa della biodiversità, collabora su questi temi con Scuole, Enti e altre Associazioni. Presenta tutte le serate la giornalista Daniela Astara 5 stelle regione. L'ingresso ai concerti presso la sala conferenze del museo è di 5 euro.
