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Cronaca

Cumuli Tannaule, risponde l'assessore all'Ambiente

Cumuli Tannaule, risponde l'assessore all'Ambiente
Cumuli Tannaule, risponde l'assessore all'Ambiente
Angela Galiberti

Pubblicato il 19 August 2014 alle 09:33

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Olbia, 19 Agosto 2014 - La lentezza non è sempre sinonimo di cattiva amministrazione, specie quando si ha a che fare con situazioni eccezionali come l'alluvione del 18 Novembre scorso. Abbiamo più volte scritto dei cosiddetti "cumuli di Tannaule", vale a dire il materiale recuperato dai canali olbiesi durante la pulizia fatta subito dopo l'alluvione. Abbiamo seguito la genesi di questi rifiuti e oggi abbiamo le prime importanti risposte. A spiegare perché quei cumuli sono ancora a Tannaule è Giovanna Spano, assessore all'Ambiente del Comune di Olbia. "Purtroppo le tempistiche sono lente a causa della limitata capacità di trattamento degli impianti a cui stiamo conferendo questi rifiuti - ha detto l'assessore Giovanna Spano -. Abbiamo iniziato a consegnare i rifiuti della pulizia dei canali da Via Petta, dove questi erano meglio caratterizzati. Piano piano arriveremo anche a Tannaule e restituiremo alla città una zona perfettamente pulita". A Tannaule si è andati per le lunghe anche per la caratterizzazione, cioè l'analisi dei rifiuti per capire meglio la loro composizione e dunque il giusto trattamento. "A Tannaule, la caratterizzazione è stata piuttosto lunga. Per noi è stato uno sforzo immane occuparci in maniera corretta di questo problema. Siamo molto lenti anche perché stiamo rispettando in modo assoluto le normative - ha sottolineato Giovanna Spano -. In questa città è la prima volta che si fa un lavoro simile. Prima, questo genere di materiali non venivano trattati in modo così preciso. Si tendeva ad essere più veloci, diciamo così. Abbiamo dei terreni sequestrati per indagini del Noe". L'assessore Spano non aggiunge altro, ma è chiaro che qualcosa in passato non deve aver funzionato nel modo corretto. Per quanto riguarda la composizione dei cumuli, non c'è nulla di cui preoccuparsi. "Non sono rifiuti pericolosi - ha detto l'assessore all'Ambiente Spano -. Molti potranno essere riutilizzati per i riempimenti. Purtroppo dobbiamo prima trattarli e gli impiani in zona possono sono autorizzati a trattare poche tonnellate alla volta". L'assessore è anche a conoscenza di ciò che sta succedendo attorno ai cumuli. "Sì, conosciamo bene il problema. Ho visto di persona l'evolversi degli abbandoni incontrollati vicino i cumuli. I pneumatici, gli inerti, le fialette per le orchidee - ha detto Giovanna Spano -. Purtroppo questo è un grosso problema. Ci vorranno forse due generazioni per stroncare questa abitudine. In ogni caso, Tannaule verrà liberata anche da questi rifiuti. La lasceremo come l'abbiamo trovata".