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Comunali Olbia 2016: partito il sondaggio di Forza Italia

Comunali Olbia 2016: partito il sondaggio di Forza Italia
Comunali Olbia 2016: partito il sondaggio di Forza Italia
Olbia.it

Pubblicato il 21 December 2015 alle 19:07

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Olbia, 21 Dicembre 2015 - Come nella migliore tradizione berlusconiana, Forza Italia Gallura - guidato da Giuseppe Fasolino - si affida ai sondaggi per le " Comunali Olbia 2016 ". Quelli veri, fatti di telefonate, elenchi e centinaia di possibili combinazioni. Scopo del sondaggio, appena partito, è capire chipreferiscono gli olbiesi. Cinque i possibili candidati a sindaco per Forza Italia: Pietro Carzedda, Settimo Nizzi, Marco Piro, Michele Fiori ed Angelo Cocciu. Tutti consiglieri comunali in carica, tutti con una importante esperienza politica alle spalle. Il responso dei cittadini sarà molto importante: al momento, infatti, si fronteggiano due "visioni" in casa azzurra. Da una parte c'è Settimo Nizzi (con i nizziani) che punta dritto ad un terzo mandato in Corso Umberto; dall'altra c'è tutta una schiera di giovani rampanti, tra i quali spicca sicuramente il nome dell'Avvocato Pietro Carzedda, ex assessore ai lavori pubblici ed ex vice presidente della Provincia Olbia Tempio,che vogliono (finalmente) spiccare il volo da soli e mettersi in luce dopo anni di gavetta (anche se non proprio nelle retrovie). I possibili candidati azzurri alla poltrona di Sindaco, sono affiancati da uno scenario ipotetico piuttosto interessante. Per il Pd ci sono gli avvocati Jacopo Merlini (per il Pd di Gian Piero Scanu) e Carlo Careddu (per il Pd di Nardino Degortes); per il Movimento 5 Stelle c'è Maria Teresa Piccinnu. Non manca nemmeno Vanni Sanna, presidente del consiglio comunale olbiese e ormai candidato a sindaco in pectore da diversi mesi alla guida di una lista civica. Insomma, si tratta di un lavoro serio e molto importante: gli umori degli olbiesi, in questi anni di crisi e alluvioni, sono decisamente cambiati. Il vento della cosiddetta "antipolitica" (sempre che si possa chiamare così) soffia forte anche ad Olbia, i partiti devono necessariamente capire qual è il volto giusto da contrapporre ai movimenti cittadini che stanno ormai prendendo piede e forza in tutta Europa.