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Cronaca

Colletta alimentare: Olbia è pronta

Colletta alimentare: Olbia è pronta
Colletta alimentare: Olbia è pronta
Olbia.it

Pubblicato il 23 November 2015 alle 18:47

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Olbia, 23 Novembre 2015 - La Città di Olbia si prepara alla 19esima edizione della Colletta Alimentare promossa, come sempre, dalla Fondazione Banco Alimentare. Un evento nazionale a cui gli olbiesi rispondono sempre con entusiasmo. La scorsa settimana, si è tenutala prima riunione preparatoria. L'incontro, molto partecipato, si è svolto nella accogliente sede dell'Istituto San Vincenzo in via de Filippi, ed è stato caratterizzato da alcuni fatti di rilievo: la presenza di Federico Bassi, responsabile della Giornata nazionale della Colletta Alimentare, l'insediamento di Daniele Derosas nel ruolo di nuovo responsabile per la Gallura per il grande evento del volontariato cittadino.

Al tavolo dei relatori, insieme a Bassi e Derosas, anche Carlo Loi, responsabile del Banco alimentare Sardegna.
La riunione prevedeva una prima parte a "indirizzo motivazionale" con la appassionata esposizione di aneddoti e testimonianze di Federico Bassi che, nei suoi tour in giro per l'Italia, si arricchisce di tutto ciò che di umanamente interessante accade intorno al "fenomeno colletta" (l'edizione 2014 ha registrato la partecipazione di oltre 150.000 volontari e 5,5 milioni di donatori), per poi trasferire queste esperienze alla base dei volontari che, durante tutto l'anno - è bene ricordarlo - si occupano, tramite i "banchi di solidarietà" di far pervenire gli alimenti, in modo discreto, a coloro che ne hanno realmente bisogno. La platea, composta di rappresentanti di associazioni provenienti da Olbia, Calangianus, Budoni e La Maddalena, ha partecipato attivamente condividendo testimonianze e ponendo quesiti e richieste ai responsabili sulle principali problematiche emerse durante la colletta e durante l'attività ordinaria.
Occorre ricordare, infatti, che per poter beneficiare degli alimentari da offrire a bisognosi, le associazioni devonoaderire formalmente al Banco Alimentare che, a sua volta, deve sottostare alle forche caudine delle normative UE e nazionali, purtroppo sempre più rigide. L'incontro si è concluso con la ripresa di alcune frasi di papa Francesco che, nel mese di ottobre, ha ricevuto a Roma 8000 operatori e volontari del Banco Alimentare : "ricordatevi di avere davanti persone e non numeri", la frase più ricorrente. L'appello di Derosas, alla sua prima uscita pubblica, è stato: "abbiamo bisogno di volontari, infatti, quest'anno i centri commerciali che hanno aderito all'invito del Banco Alimentare per la giornata del 28 sono ben 11, solo ad Olbia: potete contattarmi al331.6085145. Per una migliore efficacia, anche post colletta, attiveremo un servizio di segreteria per ottimizzare le possibilità degli Enti aderenti di poter usufruire di quantitativi maggiori e piu' frequenti di alimenti da distribuire ai tanti bisognosi" .