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Cronaca

I Carabinieri di Budoni risolvono intrigo internazionale

I Carabinieri di Budoni risolvono intrigo internazionale
I Carabinieri di Budoni risolvono intrigo internazionale
Olbia.it

Pubblicato il 14 April 2017 alle 17:22

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Budoni, 14 Aprile 2017 - E' entrato nel vivoprocesso per l'omicidio di Enzo Albanese, avvenuto in Brasile nella cittadina di Natal nel 2014. Un processo celebrato grazie all'intuito e alla bravura dei Carabinieri della Compagnia di Siniscola e in particolare della Stazione di Budoni coordinata dal maresciallo Gianluca Lombardi. A far scattare le indagini erano stati i genitori di Albanese, residenti da tempo a Budoni. Il maresciallo Lombardi, una volta raccolta la denuncia, ha avviato un'indagine complessa e articolata che ha visto anche la partecipazione della Polizia Brasiliana.

Grazie a questo lavoro di intelligence, i Carabinieri di Budoni hanno ricostruito movente e omicidio, arrivando a individuare i presunti colpevoli. Nel 2014, i Carabinieri di Budoni hanno arrestato all'Aeroporto Leonardo Da Vinci Pietro Ladogana. Secondo la ricostruzione dell'Arma, l'omicidio di Albanese deriva da una scoperta che la vittima ha fatto nel momento in cui è subentrato a Ladogana nella cura di alcuni interessi immobiliari di una terza persona. Albanese avrebbe scoperto una truffache sarebbe stata ordita da Lodagana, il quale a sua volta sarebbe il suo assassino.

Il processo per l'uccisione di Albanese si sta celebrando a Roma. In aula è stato ascoltato anche il maresciallo Lombardi, il quale ha ricostruito le indagini e il movente che ha portato alla morte della vittima. Nel processo sono coinvolti, oltre a Lodagana, anche l'ex poliziotto brasiliano Douglas Alexandre (ritenuto il presunto esecutore materiale dell'omicidio).