Caos Go in Sardinia, giornate da incubo per i passeggeri

Olbia, 28 Agosto Agosto 2014 - Quella di ieri è stata una vera giornata da incubo per i passeggeri della Go in Sardinia. Le difficoltà del consorzio di albergatori galluresi hanno portato a diversi ritardi, ma anche al blocco della nave El Venizelos nel porto di Livorno da parte della Anek Lines - l'azienda che noleggia le navi alla Go in Sardinia.

Da questo momento le corse di GoinSardinia sono state soppresse dalla ANEK LINES che ha bloccato la nave al porto di Livorno per ragioni non imputabili a GoinSardinia. Si invitano tutti i passeggeri, a partire da questa sera, a provvedere autonomamente al loro viaggio recandosi alla biglietteria di Tirrenia entro le 20. Seguirà rimborso. GoinSardinia ha tentato di mediare in ogni modo con la ANEK LINES al fine di proseguire il servizio senza, tuttavia, ottenere nessun accordo.

Così la Go in Sardinia scriveva ieri sera sul suo profilo Facebook. La situazione ha costretto la Regione ad intervenire con vera e propria task force. Per ridurre al minimo i disagi dei 1800 passeggeri lasciati a terra a Olbia dal blocco della nave GoinSardinia, è al lavoro dalle 18.30 una task force presso l’Autorità portuale. Accanto alle forze dell’ordine e al personale della stessa Autorità è stata mobilitata anche la Protezione civile per dare assistenza ai passeggeri. L’assessore regionale ai Trasporti Massimo Deiana ha chiesto agli armatori di riproteggere i passeggeri rimasti a terra a Olbia. I viaggiatori dovranno pagare il nuovo biglietto, ma Giampaolo Scano, presidente di GoinSardinia, si è impegnato con un messaggio inviato ai passeggeri a rimborsarli. “Eravamo al corrente delle difficoltà economiche di GoinSardinia – afferma l’assessore Deiana – ma i vertici della società ci avevano informato solo del mancato pagamento del carburante. Ora scopriamo che c’erano anche problemi di mancato pagamento del nolo all’armatore. La regione ha sempre guardato a GoinSardinia come un'iniziativa interessante, ma la realtà dimostra che non è sufficiente noleggiare una nave – conclude Deiana - per essere considerati una compagnia di navigazione. E' necessario essere strutturati dal punto di vista tecnico, manageriale e finanziario". Alla fine, questa sorta di unità di crisi ha dato i suoi frutti. Poco tempo dopo l'annuncio dello stop, la Go in Sardinia ha rilasciato un altra comunicazione ufficiale:

ANEK LINES ha Sbloccato la nave al porto di Livorno ED É QUINDI IN DIREZIONE OLBIA. LA PARTENZA DA OLBIA PER LIVORNO É PERTANTO GARANTITA A TUTTI I CLIENTI PER LE ORE 9,00 di domani 28 agosto. Per chi si é già munito di biglietto con Tirrenia confermiamo il rimborso. DOMATTINA RITROVO AL PORTO DI OLBIA PER LE ORE 7/7,30. N.B. PER I GIORNI SUCCESSIVI VERRANNO EMANATI AGGIORNAMENTI

La situazione rimane comunque tesa per i passeggeri che hanno scelto Go in Sardinia per raggiundere l'isola della Sardegna. L'avventura di questo tour operator tutto sardo è nata per contrastare il dominio degli armatori del mare. 200 operatori turisti, in gran parte di Santa Teresa Gallura, si sono uniti e hanno creato un corsorzio per noleggiare una nave e vendere pacchetti turistici. Un'idea in cui il territorio ha creduto, così come tanti passeggeri che hanno scelto la Go in Sardinia per raggiungere l'isola. Il primo anno di attività, il 2013, era andato molto bene per i consorziati. Il 2014, invece, è stato l'anno dei problemi: riuscirà la Go in Sardinia a superare questo momento difficile? Il territorio si augura di sì.