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Calcio. L'Olbia si sveglia nel secondo tempo e vince 3-2

Calcio. L'Olbia si sveglia nel secondo tempo e vince 3-2
Calcio. L'Olbia si sveglia nel secondo tempo e vince 3-2
Olbia.it

Pubblicato il 20 October 2014 alle 12:40

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Olbia, 20 Ottobre 2014 - All'Olbia non piace vincere facile, ma arriva comunque un 3-2 contro l'Anziolavinio decisivo ai fini della classifica. La gara è un susseguirsi di emozioni, talvolta contrastanti tra loro: dal rammarico per il rigore sbagliato da Molino alla gioia per i gol, in mezzo però anche tanta sofferenza, ormai sempre protagonista nelle partite degli olbiesi. A giudicare dalla temperatura sembra d'essere agli albori del campionato, si gioca invece già la settima giornata. L'Olbia arriva al Nespoli dall'amaro pareggio in casa del Terracina , i laziali possono contare invece su numeri ben poco confortanti: cinque gol fatti e quattordici subiti in appena sei match. La cronaca del match: un primo tempo soporifero. La partita comincia, ma il Nespoli se ne accorge solo alla mezz'ora, quando l'arbitro fischia il penalty a favore dei padroni di casa - il secondo stagionale. Fino ad allora solo ammonizioni e gioco mediocre da ambe le parti. Atterrato Oggiano, va dunque alla battuta Daniele Molino. Tiro, parata e palla in angolo. Il primo tempo si chiude senza recupero e porta con sè un'Olbia poco arrembante, affidata spesso a lanci lunghi e gioco macchinoso, schiacciata dal pressing dell'Anzio che si rifugia spesso con dieci uomini dietro la palla. Mister Pierluigi Scotto è chiamato a risolvere il rebus. L'ex tecnico del Lattedolce si fa sentire nell'intervallo, lo si capisce dall'Olbia che ritorna in campo. Pronti via e si fanno avanti Oggiano prima e Steri poi. Il gol è però questione di tempo: al 53' è il solito Fabio Oggiano a portare in vantaggio i suoi, il quale, dopo aver ricevuto palla tra due avversari, parte in velocità superandone anche un terzo, dribla anche il portiere Rizzaro e calcia a porta vuota. L'Anzio va in black out, Scotto ne approfitta e mette in campo La Cava al posto di Mastinu per dare più peso all'attacco. Pochi minuti dopo è ancora la stella olbiese ad andare in rete, questa volta dopo una serpentina sulla sinistra si accentra e lascia partire il diagonale che si insacca sul secondo palo. È Oggiano-Show, è 2-0. L'Anziolavinio cade sotto i colpi degli isolani, c'è infatti ancora gloria per l'Olbia: percussione sulla fascia destra del nuovo entrato Khali, dunque palla ad altezza del dischetto e centra il bersaglio anche Capitan Molino, terza marcatura stagionale. Sembra finita ma non lo è, a sorpresa su un'indecisione del portiere Sannino ne approfitta Drago, accorciando le distanze. L'incubo prende forma quando al 77' sugli sviluppi di un calcio d'angolo l'Anzio si ripete, questa volta è Tulli di testa. Seguono dieci minuti da brividi, sugli spalti fissano tutti l'orologio. I 5 minuti di recupero sanno di beffa, specie quando prima Masia e dopo Oggiano sprecano due gol facili. Al 95esimo arriva finalmente il triplice fischio dell'arbitro Simone Degli Esposti. I protagonisti. «Primo tempo inguardabile? Non sono d'accordo - esordisce nel post-partita mister Scotto - abbiamo comunque creato, mantenuto un buon possesso palla e trovato un rigore, purtroppo Molino l'ha sbagliato ma siamo stati bravi a reagire e segnare nella ripresa. Sul 3-0 la partita era ormai chiusa, ci siamo complicati la vita da soli. Non sono per nulla pessimista, anzi la prestazione di oggi mi è piaciuta». In vista della trasferta di domenica prossima ad Ostia mancheranno Peana, ammonito essendo in diffida, e Ravot, espulso nel finale. A tal proposito Scotto rassicura: «Assenze per la prossima gara? Abbiamo comunque buoni giocatori in rosa». La parola va poi al capitano, Daniele Molino: «Il Gol? Dopo il rigore sbagliato è stato liberatorio. Cos'ho pensato dopo l'errore dal dischetto? Ero tranquillo, avevo promesso al portiere che gli avrei segnato comunque» . «Ci siamo complicati la vita come sempre - dice invece Fabio Oggiano - nel primo tempo abbiamo fatto fatica a trovare spazi, in generale dobbiamo essere più cinici». Capocannoniere dell'Olbia e del girone G con 7 gol in 7 partite, conclude dicendo: «Contro l'Ostia Mare giocheremo per vincere». Olbia 3-2 Anziolavinio | 7a giornata Serie D girone G Olbia 1905: Sannino; Ravot, De Cicco (62' Khali), Del Rio, Peana; Barone, Steri, Capuano; Mastinu (57' La Cava), Molino (71' Masia), Oggiano. A disposizione: Sarao, Varrucciu, Loddo, Budroni, Taras, Murgia. Allenatore: Pierluigi Scotto. Anziolavinio: Rizzaro; Succi, Padovani, Nanni (75' Buoncore), Ugolini; Di Dionisio, Montaroli (62' Drago), Guida, Tulli; Alfonsi, Lauri (59' Metta). A disposizione: Galassi, Zigulich, Tomei, Franci, Lupi. Allenatore: Mauro Venturi. Marcatori: 53' Oggiano (O), 59' Oggiano (O), 68' Molino (O), 71' Drago (A), 77' Tulli (A) Ammoniti: Peana (O), Succi (A), Di Dionisio (A), Ugolini (A) per gioco scorretto; Molino (O) per simulazione. Espulsi: Ravot (O); Succi (A) per somma di ammonizioni. Angoli: Olbia 3-5 Anziolavinio Recupero: 0 1st. 5' st. Arbitro: Simone Degli Esposti di Bologna Note: Olbia in divisa bianca, Anziolavinio in divisa rossa. 250 spettatori circa Classifica aggiornata: 18 Ostia Mare; 17 Castelli Romani; 14Viterbese;12 Aprilia; 11 Arzachena, Terracina, Olbia; 9 Nuorese, San Cesareo; 7 Isola Liri, Sora, Astrea, Fondi; 6, Palestrina, Cynthia, Selargius; 5 Budoni, Anziolavinio. Paolo Ardovino