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Bilancio di previsione: Olbia in ritardo. Piro: record negativo

Bilancio di previsione: Olbia in ritardo. Piro: record negativo
Bilancio di previsione: Olbia in ritardo. Piro: record negativo
Olbia.it

Pubblicato il 29 July 2015 alle 18:51

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Olbia, 29 Luglio 2015 - Si torna a parlare di Bilancio di Previsione. A parlare è Marco Piro, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale. "Per il quarto anno di fila, il Bilancio di previsione per l’anno in corso, verrà approvato in estremo ritardo, ad anno finanziario inoltrato e quasi finito - dice Marco Piro -. Siamo in presenza di un record negativo lampante esempio di performance da lumaconi sulla gestione del settore finanziario".

Piro non fa sconti all'amministrazione guidata da Giovannelli. "L’amministrazione comunale continua a navigare a vista, programmando la finanza locale a spizzichi e bocconi (vedi l’imposta di soggiorno), e chi sperava di salvare la faccia con un’ulteriore proroga del differimento dei termini da parte del Ministero dell’Interno, ha fatto una pessima figura - tuona il consigliere Piro -. Ad oggi il termine fissato in proroga (termine ordinario 31/12/2014) per l’approvazione del Bilancio di previsione è il 30 Luglio 2015, prorogato al 30 Settembre solo per le Provincie e per le Città metropolitane. Dopo aver “bucato” l’approvazione del rendiconto di gestione (bilancio consuntivo 2014), per la prima volta dal 1997, oggi il Comune di Olbia, rischia di essere commissariato proprio per la propria inadempienza".

Secondo Marco Piro, il Comune di Olbia rischia di essere commissariato per via di una gestione non attenta, nonché di una incapacità a governare. "Il ritardo accumulato è sintomo di una gestione non attenta della macchina amministrativa ed è dimostrazione di una incapacità totale di governare la cosa pubblica - continua Piro -. Come amministratori riteniamo non accettabile questo modus operandi, irrispettoso del ruolo assegnato all’intero Consiglio, privato ormai del compito fondamentale di ogni amministratore, quello della programmazione. Ormai non è più possibile parlare di bilancio di previsione, non sarà possibile programmare investimenti, predisporre progetti per partecipare a bandi di finanziamento, inoltre subiranno inevitabili ritardi tutti i servizi alla persona, le gare di appalto e i bandi comunali, la manutenzione delle scuole, la sistemazione viaria, ecc. ecc.".

Se si andrà avanti così, il bilancio verrà approvato a Settembre. "Nella migliore delle ipotesi, il bilancio sarà approvato a fine di agosto ed il PEG (piano esecutivo di gestione) non sarà predisposto prima della metà di settembre - sottolinea Marco Piro -. Ciò vuol dire che forse in ottobre, l’amministrazione sarà in grado di lavorare con il nuovo bilancio. Ricordando che a fine del mese di novembre la spesa verrà bloccata per le ricognizioni di bilancio, è facile intuire che su 12 mesi disponibili, si lavorerà con certezza di risorse solo per 2-3 mesi. I problemi politici della maggioranza e la continua litigiosità hanno completamente paralizzato la macchia amministrativa, il Consiglio Comunale si riunisce con il contagocce ed il lavoro delle commissioni è ridotto ai minimi termini".