Olbia, 26 Marzo 2015 - Buone notizie dal fronte bandi regionali. Il bando Poic (Piani operativi per l'imprenditorialità comunale) è stato riaperto. Lo ha annunciato Marco Vargiu, assessore comunale alle Attività Produttive. "
In una prima fase, nel corso del 2012, il nostro Assessorato alle Attività Produttive aveva presentato alla Regione Sardegna il suo progetto di partecipazione al Bando POIC; questo è stato approvato dalla RAS a fine 2013, con uno stanziamento di 2,5 milioni di euro esclusivamente per Olbia, il più alto di tutta la Sardegna - ha dichiarato
Marco Vargiu -.
Nel corso del 2014 è stata avviata la seconda fase che ha registrato la partecipazione di ben 98 imprese con la richiesta complessiva di oltre 4,5 milioni di euro. Ogni impresa ha presentato la sua richiesta di finanziamento, corredata dal proprio progetto aziendale. L’ammontare finanziato per ogni impresa è stato di un importo massimo di 50 mila euro, da rimborsare in 5 anni a tasso ZERO". Questa felice esperienza, che ha visto diverse imprese olbiesi vincere il bando, verrà ripetuta: la Regione, infatti, ha reperito nuove risorse e ha deciso di metterle di nuovo a bando con il Poic. "
In questo mese, la Regione, reperite nuove risorse economiche per l’ammontare di Euro 9 milioni, ha deciso di riaprire il Bando POIC. Olbia è stata ammessa a questa “riapertura” e le imprese olbiesi potranno presentare (o ripresentare nel caso non siano stati ammessi in precedenza) i loro progetti, seguendo le stesse modalità dell’edizione precedente, a partire dal 01/04 e fino al 30/04 - ha continuato Marco Vargiu -.
La cittadinanza tutta andrebbe informata che, in questa riapertura, le domande saranno ammesse con criterio cronologico. Quindi, considerato che i 9 milioni non sono ripartiti tra i comuni partecipanti, bensì rivolti a tutti i partecipanti indistintamente, sarà fondamentale presentare quanto prima la propria domanda corredata dalla documentazione richiesta. A differenza del bando precedente, in questa riedizione potranno partecipare tutte le imprese operanti ad Olbia, non vi sono limiti; il bando è rivolto all’intero territorio comunale. Sono ammissibili le iniziative che riguardano i settori produttivi così indicati dai seguenti macrocodici ATECO: tutta la Classe C (attività manifatturiere ed artigianali), tutta la Classe G (commercio all’ingrosso ed al dettaglio escluso quello di autoveicoli e motoveicoli), tutta la Classe I (servizi di alloggio e ristorazione). L’Assessorato alle Attività Produttive è disponibile ad assistere le imprese partecipanti nei propri uffici SUAP. Al riguardo, esiste anche l’indirizzo email dedicato [email protected] ed una sezione apposita nel sito internet comunale www.comune.olbia.ot.it ".
Ricapitolando: il Bando Poic è così strutturato: - vi sono a disposizione
9 milioni di euro rivolti a tutti i comuni ammessi a partecipare (
Olbia è tra questi); - il criterio di assegnazione è
cronologico, quindi chi prima arriva meglio "alloggia"; -
non vi sono limiti per la partecipazione:
tutte le imprese olbiesi potranno partecipare poiché il bando è rivolto a tutto il territorio comunale e non solo a una parte come, ad esempio, il centro storico; - questi i settori coinvolti:
classe C (attività manifatturiere ed artigianali),
Classe G (commercio all’ingrosso ed al dettaglio escluso quello di autoveicoli e motoveicoli),
Classe I (alloggio e ristorazione); - per maggiori informazioni contattare il
SUAP, questo indirizzo mail
[email protected] o
consultare la sezione apposita del sito istituzionale; - le
modalità di partecipazione sono le medesime del bando precedente. Le domande dovranno essere inviate dal 01/04/2015 al 30/04/2015.
