Tempio. È un ricordo accorato, quello che il Sindaco di Tempio, Gianni Addis, affida ai social per ricordare il "Re del Carnevale" Alessandro Achenza.
"Carissimo Alessandro, oggi è una giornata di lutto e di profondo dolore per la nostra città e per ciascuno di noi. Abbiamo avuto la grande fortuna di conoscerti, di averti come amico, di costruire insieme progetti preziosi e indimenticabili. La tua grande e raffinata cultura, mai ostentata ma sempre apprezzabile in ognuna delle tue tante iniziative, ha guidato molte delle scelte della nostra comunità e oggi vogliamo ringraziarti per averci permesso di guardare il mondo con i tuoi occhi. Grazie a te siamo stati a nostra volta curiosi e appassionati di saperi: prosa, poesia, teatro, danza, storia, tradizioni, costume. Con la gentilezza e la generosità intellettuale che ti ha sempre contraddistinto hai creato legami profondi e sinceri con noi, tuoi concittadini, con il tuo affezionato pubblico e con le tante persone che hai incrociato nel corso della tua purtroppo breve ma intensissima vita".
Il primo cittadino tempiese ricorda il ruolo culturale importantissimo che Achenza ha rivestito in città: "in questi anni abbiamo visto un giovane e caparbio talento crescere come artista, come animatore culturale e come intellettuale attento e impegnato, un tempiese autentico profondamente legato alla città e alle sue tradizioni. Tanti i tuoi successi personali, professionali e artistici e gli impegni per la comunità. Con passione hai assunto e portato avanti la direzione del nostro teatro rilanciando la vita culturale della città. E con altrettanta passione, impegno e senso dell’ironia per anni hai vestito il ruolo di direttore artistico del Carnevale tempiese, compresa quest’ultima recente edizione che, seppure fortemente provato dalla malattia, hai guidato con la consueta ironia e autorevolezza. Grazie alla tua guida originale e creativa, il nostro Carnevale è oggi conosciuto ben oltre i confini dell’Isola, tanto da essere candidato, con altri carnevali storici italiani dei carri di cartapesta, a patrimonio culturale immateriale Unesco. Con immensa stima e grande e sincera commozione io, come tuo amico e come sindaco di Tempio, l’amministrazione e la struttura comunale, assieme all’intera comunità di Tempio ci stringiamo alla tua amata Cinzia, alla tua famiglia, ai tuoi cari e agli innumerevoli amici che piangono la tua prematura scomparsa. Sei stato un vero dono per la nostra comunità e per tutti coloro che ti hanno conosciuto. Un dono e un esempio, che lascia oggi un grande e incolmabile vuoto, che rende Tempio orfana di un grande intellettuale, di un raffinato artista e di un amico sincero e indimenticabile".
