Aeroporto Olbia. Basta isolamento: dal 2017 collegamenti invernali con capitali europee

Olbia, 23 Ottobre 2016 - I dati relativi al settore turistico del Comune di Olbia, pubblicati ieri da Olbia.it, raccontano una stagione 2016 da record. Tanti turisti, tantissime presenze, un mercato in netta ripresa che si confermerà durante il prossimo anno. Ne è sicura la Geasar che sta già pensando a come sviluppare ulteriormente le sue rotte, soprattutto nel periodo invernale.

L'inverno è tradizionalmente vissuto come un periodo morto, eppure - grazie a investimenti lungimiranti e a politiche di marketing mirate - Olbia è ancora meta di turisti. Siamo a fine Ottobre, il meteo è clemente (e piacevole) e la città è piena zeppa di vacanzieri e lo stesso vale per l'Aeroporto Costa Smeralda che non ha smesso di lavorare un solo secondo.

L'idea della Geasar è quella di cambiare radicalmente situazione durante i mesi invernali: basta ai pochissimi voli della continuità territoriale, via a più collegamenti annuali con l'estero. Questo sia per favorire la mobilità dei sardi (che da sempre lamentano il non potersi spostare dalla Sardegna durante l'inverno), sia quella dei turisti (in particolare europei).

La Geasar ha lanciato un sondaggio per conoscere quali sono le destinazioni che gli utenti del Costa Smeralda desiderano tutto l'anno. L'indagine conoscitiva è il preludio a uno sviluppo rotte decisamente importante: nel 2017, durante la cosiddetta "bassa stagione", Olbia sarà collegata con almeno 3 capitali europee.

In pritica, si eliminerà l'isolamento e si preperà la definitiva eliminazione della stagionalità turistica: un bel passo che Olbia dovrà saper sfruttare (e non solo Olbia).