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Badesi: 4 milioni di euro per il nuovo depuratore e i collettori fognari

Badesi: 4 milioni di euro per il nuovo depuratore e i collettori fognari
Badesi: 4 milioni di euro per il nuovo depuratore e i collettori fognari
Olbia.it

Pubblicato il 17 March 2017 alle 12:38

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Badesi, 17 Marzo 2016 - Via libera agli espropri per il nuovo depuratore di Badesi, i collettori fognari al servizio della zona costiera e all’ampliamento dell’impianto di Trinità d’Agultu e Vignola. E’ stato pubblicato oggi l’avviso di avvio della procedura espropriativa dei lavori di “Adeguamento degli schemi fognari depurativi n°66 – Badesi e n°352 Trinità d’Agultu” che porterà a realizzare un nuovo sistema di smaltimento dei reflui nei due centri interessati e in un’ampia fetta di litorale ora affidata a depuratori (nelle foto gli attuali impianti) del tutto inadeguati a trattare un carico di reflui che nel periodo estivo aumenta in maniera esponenziale.

Gli investimenti. Per rivoluzionare l’attuale sistema, Abbanoa sta investendo circa quattro milioni di euro. Sono fondi provenienti dal Cipe 60 destinati a interventi nel settore fognario-depurativo che complessivamente hanno portato a investimenti per 50 milioni di euro in tutta la Sardegna divisi in 14 maxi-appalti tutti già aggiudicati. Anche quello che riguarda Badesi e Trinità d’Agultu è stato appaltato: ad aggiudicarsi i lavori è stata un’associazione temporanea d’imprese guidata dalla sarda Turritana. Oltre alle importanti ricadute sul fronte della tutela dell’ambiente, saranno fondamentali anche quelle sull’occupazione considerati l’entità dell’investimento e le dimensioni dei lavori da realizzare.

Le nuove opere. Il progetto riguarda la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione a Badesi in località Maccialeddu con una capacità di trattamento pari a novemila abitanti. Sarà diviso in due linee operative che consentiranno di gestire in maniera ottimale i picchi di popolazione che si verificano nel periodo estivo. All’impianto saranno collegati i nuovi collettori fognari che si estenderanno per quattro chilometri fino a collegare la zona costiera di La Dune. L’intero sistema sarà dotato di tre nuovi impianti di sollevamento: in primi due in località Le Dune e Li Parisi, mentre il terno in prossimità del nuovo depuratore che servirà a recapitare i reflui provenienti dai vicini centri di La Tozza, Azzugulta e Muntiggioni.

Depuratore ampliato a Trinità. Per quanto riguarda Trinità d’Agultu e Vignola sarà rivoluzionato l’attuale impianto di depurazione che sarà ampliato e dotato di due nuove sezioni depurative per garantire una maggiore funzionalità rispetto a quello esistenti.