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Cronaca

5 Stelle Sardegna, nuovo stop alle trasmissioni: 9 gli stipendi arretrati

5 Stelle Sardegna, nuovo stop alle trasmissioni: 9 gli stipendi arretrati
5 Stelle Sardegna, nuovo stop alle trasmissioni: 9 gli stipendi arretrati
Angela Galiberti

Pubblicato il 06 March 2015 alle 13:07

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Olbia, 06 Marzo 2015 - Nuovo stop alle trasmissioni per l'emittente televisiva olbiese 5 Stelle Sardegna. A comunicarlo sono stati i dipendenti della tv regionale con base ad Olbia tramite una nota stampa ufficiale. In seguito a un'assemblea sindacale che si è svolta questa mattina, dipendenti e sindacati hanno preso atto della situazione e hanno deciso di riprendere le iniziative di lotta. "A fronte dell’impegno dimostrato a più riprese nel garantire le fasce informative, le produzioni e, in generale, la continuità nella programmazione, spiace prendere atto del totale disimpegno, sia formale che morale, posto in atto dalla proprietà nei nostri confronti. Sono ormai nove le mensilità in arretrato. Ci pare che gli unici ad aver dimostrato attaccamento all’azienda e serietà nel rispettare i patti siamo noi - scrivono i dipendenti di 5 Stelle Sardegna -. Anche l’accettazione di un’ulteriore tranche di cassa integrazione in deroga, a partire dal primo febbraio e per cinque mesi, senza avere garanzie scritte sul saldo integrale o parziale degli arretrati né sulla ripresa dell’erogazione della quota di stipendio che dovrebbe garantire, rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro spirito di sacrificio". I dipendenti criticano anche l'atteggiamento dell'editore, il quale non ha rispettato i patti presi con loro a Gennaio. "L'editore dà l’impressione di sfruttare a proprio vantaggio, avvalendosi di un comodo attendismo, la fase preliminare del concordato preventivo al quale l’azienda ha fatto ricorso ai primi di febbraio. Con il risultato che, a tutt’oggi, non possiamo contare su alcuna speranza di pagamento, né della quota ordinaria di stipendio, né degli arretrati maturati, né tantomeno della quota “morale” di 200 euro settimanali che l’editore si era impegnato a garantire di fronte ai rappresentanti sindacali il 5 gennaio scorso - sottolineano i dipendenti dell'emittente olbiese -. Essendo tutto ciò intollerabile in qualunque contesto lavorativo e preso atto della totale assenza di prospettive che questa azienda continua a proporre ai suoi dipendenti, l’assemblea dei dipendenti, in accordo con i sindacati Cisl e Assostampa, annuncia il fermo totale dell’attività fino al pagamento di almeno uno stipendio". Per la seconda volta in pochi mesi, la principale testata televisiva del nord est Sardegna si spegne lasciando i galluresi privi della propria voce.