Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

15° Rapporto Rifiuti: per la Gallura luci ed ombre. Olbia campionessa di rifiuti

15° Rapporto Rifiuti: per la Gallura luci ed ombre. Olbia campionessa di rifiuti
15° Rapporto Rifiuti: per la Gallura luci ed ombre. Olbia campionessa di rifiuti
Angela Galiberti

Pubblicato il 03 March 2015 alle 18:08

condividi articolo:

Scopri i dettagli della raccolta differenziata ad Olbia.

Olbia, 03 Marzo 2015 - Questa mattina la Regione Sardegna ha presentato il quindicesimo Rapporto sulla Gestione dei Rifiuti dell'Isola. Una poderosa analisi che illustra la situazione "rifiuti" nella sua complessità. Innanzitutto, il Rapporto, i cui dati si riferiscono al 2013, evidenzia le seguenti criticità:

- persistono ritardi per alcuni capoluoghi di provincia e per alcuni comuni a forte vocazione turistica, nell’attivare una seria politica di separazione dei rifiuti alla fonte, penalizzando in tal modo il risultato dell’intera regione; - sul fronte impiantistico, non sono stati completati tre impianti di compostaggio previsti dal piano (impianti di Sassari, Carbonia e Villasimius); inoltre, malgrado il calo del conferito adiscarica, è stato necessario autorizzare l’incremento delle volumetrie disponibili in alcuni impianti per sopportare le necessità di smaltimento comunque esistenti; - nel 2013 non sono stati attivati tutti i centri di raccolta comunale già finanziati e solo un comune su tre ne risulta dotato; - la percentuale dei rifiuti urbani biodegradabili in discarica (cosiddetti RUB) nelle province del Nord Sardegna, in assenza di termovalorizzatore e con una raccolta differenziata ancora insoddisfacente, è troppo elevato e condizionerà, in assenza di miglioramenti, il raggiungimento dell’obbiettivo di 81 kg/ab/anno previsto per il 2018 per l’intera regione, con pericolo di attivazione di procedure di infrazione comunitaria; - persiste un tasso rilevante di scarti prodotti negli impianti di compostaggio, soprattutto ove conferiscono comuni che non hanno ancora adottato la raccolta domiciliare.

A livello di produzione di rifiuti, la provincia che ne produce di più pro capite è quella di Olbia-Tempio. Il Rapporto, però, indica che rispetto al 2012, il 2013 è stato positivo poiché la Gallura ha comunque ridotto la percentuale di rifiuti conferiti nelle discariche e spiega il dato assoluto con il flusso turisco e con l'aumento demografico (+23000 residenti). In provincia di Olbia-Tempio, per la precisione, si producono 732 kg di rifiuti per abitante contro la media regionale di 440 kg/ab. Per quanto riguarda i comuni, la Gallura è in chiaro scuro.

L’andamento del procapite di produzione di RU totali dal 2008 al 2013, riportato nella Tab. 2.5, indica una riduzione sia a livello regionale, ove il procapite si è ridotto di circa 67 kg/ab/anno, sia di singola provincia, con la Provincia di Olbia - Tempio che nello stesso intervallo temporale perde 157 kg/ab/anno e fra il 2010 ed il 2013 perde ben 188 kg/abitante. Anche il procapite delle province di Carbonia - Iglesias subisce un calo notevole, di 22 kg/ab/anno, seguita dalle province di Sassari, Cagliari e Nuoro. Il Medio Campidano è invece la provincia con la riduzione più modesta. Di seguito è riportata la mappa (Fig. 2.6) della distribuzione della produzione pro-capite di RU, a livello comunale. La distribuzione 2013 rispecchia quella del 2012, con i comuni costieri che detengono procapite moltoelevati rispetto ai comuni dell’entroterra; questo è più evidente soprattutto laddove alte produzioni pro-capite di RU si accompagnano a scarsi risultati della raccolta differenziata, come accade, nel caso dei comuni di Aglientu, San Teodoro e Golfo Aranci che superano i 1400 kg/abitante; invece i comuni di Santa Teresa, Trinità d’Agultu nel nord dell’isola, ed i comuni di Muravera, Villasimius, Domus de Maria e Castiadas nel sud Sardegna, hanno elevate produzioni procapite di rifiuti ma si caratterizzano per livelli di RD superiore al 50%. Si segnalano i casi del comune di Budoni che riduce il suo procapite di 460 kg/ab/anno e, in misura minore, di Palau (-280 kg/ab/anno). Nel 2013 sono 8 i comuni che superano i 1000 kg/ab/anno, ben evidenti nella mappa di Fig. 2.6, mentre altri 11 si situano nella fascia fra i 600 ed i 1000 kg/ab/anno, fra cui, unico capoluogo, il Comune di Olbia; ben 36 sono nell’intervallo fra 400 e 600 kg/ab/anno, fra essi buona parte dei maggiori centri e capoluoghi (Alghero, Cagliari, Carbonia, Oristano, Sassari, Tortolì).
Scopri i dettagli della raccolta differenziata ad Olbia.

C'è poi tutto il discorso dei cosiddetti "fluttuanti", cioè le persone che producono spazzatura in Sardegna per un breve periodo. Secondo il rapporto, la Gallura è quella che ha una maggiore incidenza di fluttuanti e i comuni più colpiti dovrebbero essere (perché si tratta di una stima) quelli costieri con l'esclusione di Olbia.

Per quanto riguarda la raccolta differenziata, nonostante si sia ancora lontani dal 100%, la Sardegna si comporta bene. I sardi, una volta capito il sistema, differenziano bene e fanno avvicinare al'isola alle virtuose regioni del nord. I rifiuti differenziati, smistati dai sardi, finiscono in centri di lavorazione e smistamento dislocati in tutta l'isola. La raccolta differenziata, dunque, crea anche posti di lavoro. Per quanto riguarda i RAEE (rifiuti apparecchiature elettroniche ed elettriche) c'è ancora molto da fare. La provincia che ne produce di più è quella della Gallura, ma sempre in Gallura ci sono alcuni dei comuni più virtuosi come Aglientu e La Maddalena.

A livello comunale, ecco le "maglie nere".

Sono solo 4 i comuni che ancora sono sotto il risultato del 30%: in ordine decrescente, si tratta dei comuni di Olbia, Golfo Aranci in provincia di Olbia Tempio, collocati fra il 20% ed il 30%, mentre San Teodoro (OT), e Monteleone Rocca Doria (SS) si attestano intorno al 13%.

Insomma, in Gallura si spazia dall'eccellenza alla "pecora nera". Il dato confortante, però, è che questi dati si riferiscono al 2013, quando ancora ad Olbia non era iniziato il passaggio alla differenziata. Sicuramente, nei prossimi rapporti troveremo delle novità molto positive per Olbia e la Gallura.

Scopri i dettagli della raccolta differenziata ad Olbia.